Intervista
CHIARA VILLA – Guida alla fabbrica storica di Fragonard
​
Quali sono alcuni dei marchi di profumi più iconici in Italia?
L’Italia è chiaramente il luogo di nascita di numerosi marchi iconici di profumi, ognuno con la propria storia e il proprio stile. Pensiamo subito a Dolce & Gabbana ma anche ad Acqua di Parma fondata nel 1916. Pensiamo subito anche a Versace, Prada, Ferragamo e perfino Valentino. Possiamo anche associare il profumo alla casa di moda Gucci, ad esempio, a Bloom. Ci rendiamo ancora conto che la maggior parte di loro sono soprattutto case di alta moda e di moda.
​
In che modo la cultura italiana influenza la creazione e la commercializzazione dei profumi?
La cultura italiana ha un'influenza significativa sulla creazione e la commercializzazione dei profumi. Questa influenza è percepibile attraverso diversi aspetti, che vanno dagli ingredienti utilizzati ai concetti di design delle bottiglie, comprese le campagne pubblicitarie.
Secondo me associamo subito la cultura italiana ad un raffinato senso estetico. Ciò si rifletterà nella creazione di profumi dove l'attenzione ai dettagli, la qualità degli ingredienti e il design delle bottiglie giocano un ruolo essenziale. I profumi italiani sono spesso associati all'eleganza, allo stile e ad un'estetica sofisticata.
La cultura italiana si ritrova anche nell'uso di ingredienti locali poiché il Paese è ricco di materie prime e i profumieri italiani utilizzano spesso ingredienti locali nelle loro creazioni come limone, lavanda, gelsomino o oliva che possono essere componenti chiave.
​
Ci sono fragranze specifiche che piacciono particolarmente ai consumatori italiani? E i consumatori francesi?
Per i consumatori italiani, ciò che piace di più rimangono i classici senza tempo come Colonia di Acqua di Parma, Light Blue di Dolce & Gabbana o il più recente Bloom di Gucci lanciato nel 2017. I profumi italiani non sono gli unici ad essere così popolari, in giro per il mondo. marchi emblematici resterò anche su Chanel che è un must.
Proprio per i consumatori francesi secondo me abbiamo innanzitutto Chanel N°5 che è quello che associamo direttamente alla storia del profumo. In termini di numeri, J'adore di Dior è un classico molto popolare in Francia, è elegante, sofisticato, ha tutto per piacere. Se dovessi nominarne un terzo intramontabile, propenderei più per Shalimar di Guerlain anche se oggi La Petite Robe Noire sta diventando altrettanto popolare.
​
Quali sono le tendenze attuali riguardando i profumi preferiti dai consumatori?
Per quanto riguarda le tendenze attuali, direi piuttosto profumi orientali, dolci o addirittura fruttati. Céline Ellena, qualche anno fa, parlava del patchou-fruit come di una tendenza, che sarebbe un po' come il profumo La regina di cuori di Fragonard. Certo, ognuno ha le sue preferenze, ma è vero che il profumo orientale è in voga in questo momento.